In Italia il tema è particolarmente delicato, come tutti quelli che fanno riferimento alla sfera sessuale, eppure in America e Regno Unito c’è chi addirittura propone l’istituzione di una “pausa” per poter procedere all’operazione anche al lavoro: parliamo della masturbazione, la ricerca solitaria del piacere che ormai sta trovando vie sempre più nuove, anche grazie al mercato.
Altro che pausa sigaretta: per essere davvero produttivi, secondo un sondaggio recente che ha coinvolto americani e britannici, ci vorrebbe la pausa “masturbazione“. In realtà, lo studio pubblicato sulla rivista Time Out New York rivela che già quasi quattro lettori su dieci ha praticato la masturbazione in ufficio, in aumento rispetto ai dati di un analogo sondaggio lanciato da Glamour nel 2012 (quando la risposta positiva riguardò un lettore su tre), e probabilmente c’è chi non ha ammesso per pudore questa esperienza.
La masturbazione fa bene. Ancor più “scandalosa” è la posizione di due psicologi britannici, che spiegano i benefici che derivano da questo momento di break in orario di lavoro; in particolare, il docente Mark Sergeant ritiene che l’autoerotismo farebbe molto bene ai lavoratori, poiché è “un ottimo modo per alleviare la tensione e lo stress”, spalleggiato dal collega Cliff Arnall (che pure invita a non fantasticare sui colleghi, azione che potrebbe provocare deficit cognitivi ed effetti sgradevoli).
Anche a lavoro! Leggendo ancora le risposte al sondaggio, alcuni intervistati hanno raccontato di aver provato grande benessere dopo essersi masturbati a lavoro e di aver ripetuto l’operazione anche più volte nel corso di una stessa giornata, indipendentemente dal sesso o dall’orientamento sessuale. Tra le principali motivazioni per questa abitudine sembra esserci la noia, che attanaglia durante i momenti morti dell’attività professionale, ma c’è anche chi racconta di essersi masturbato come “personale cura alla sbornia” o semplicemente per soddisfare l’eccitazione.
Gli effetti benefici. Al di là del luogo in cui avviene, la masturbazione (soprattutto quella maschile) non sembra dunque essere più un tabù assoluto, almeno nei Paesi meno legati a una tradizione religiosa; ad esempio, secondo gli studiosi dell’università del Michigan, negli Stati Uniti, le pratiche di autoerotismo consentono di sprigionare endorfine e ormoni che possono diminuire i livelli di stress presenti nel nostro organismo, a partire dal cortisolo, con effetti positivi dunque sia per il corpo che per la mente.
Tra porno e dispositivi. Insomma, nonostante un “puritanesimo” di fondo la masturbazione è oggi accettata come una pratica comune e diffusa, e finalmente possono essere accantonate le leggende metropolitane legate a falsi miti (“se ti tocchi diventi cieco“). E in questo senso il mercato e la tecnologia offrono sponda a chi cerca un piacere intimo e “segreto”: non solo infatti ormai il porno è alla portata di tutti sul web (nel bene e, spesso, nel male), ma sono in commercio anche numerosi dispositivi che garantiscono agli uomini una esperienza simile a quella dell’atto con la partner.
Un supporto per l’uomo. Sulla vetrina online di Sexlovershop.com, portale italiano dedicato ai sex toys per lui e per lei, è infatti possibile scoprire le ultime novità in materia di vagine finte, vale a dire dispositivi pensati appositamente per rendere più piacevole l’atto masturbatorio maschile. Come è facile intuire, si tratta di oggetti che riproducono in modo fedele l’apertura vaginale, in genere collocata nella parte finale di un attrezzo che ha forma cilindrica.
Progressi tecnici. Senza entrare in descrizioni troppo dettagliate, basti dire che il suo funzionamento è piuttosto semplice, e i produttori assicurano che l’effetto per l’uomo è assolutamente realistico e piacevole, appunto, grazie a un movimento massaggiatorio rilassante. Merito anche dei materiali e delle forme (anche quella ad uovo) con cui questi accessori sono realizzati, che riproducono nella maniera più verosimile non solo le forme, ma anche le sensazioni della pelle umana.
Per maggiori informazioni: www.sexlovershop.com